Taste of Milano, degustazioni chic all'ippodromo

Una manifestazione (che dura tutto il weekend) inaugurata ieri, che dà la possibilità ai palati curiosi di assaggiare la maestria degli chef più prestigiosi di Milano, questo l’intento di Taste of Milano.

Obbiettivo pienamente raggiunto a nostro parere essendo l’evento innanzitutto ben organizzato: sono stati allestiti dei comodi banconi dove appoggiarsi per degustare, posate e tovaglioli abbondano in ogni stand e i piatti proposti sono descritti ovunque! Sulla brochure orientativa che consegnano all’entrata e poi direttamente presso ogni singolo “ristorante”, non si può sbagliare! Essendo presenti ben 12  ristoranti, ciascuno dei quali presenta 3 piatti diversi, è fondamentale avere le idee chiare su ciò che si vuole assaggiare, altrimenti passeggiando per l’ippodromo tra stand, negozi e wine bar ci si perde via! 

E parliamo proprio della location, che risulta molto suggestiva: uno sconfinato prato verde disseminato di eleganti tendoni bianchi e fieri vessilli rossi con i nomi dei ristoranti. Solo l’arrivo e il ritorno in carrozza (per chi ha acquistato il biglietto PREMIUM) vale la serata! E poi l’entrata vera e propria attraverso le gabbie di partenza dei cavalli, davvero simpatica! Unico deficit il freddo! Fabio dice che più che altro era “umido”, ma io ribadisco, FREDDO! Perciò copritevi! Venite equipaggiati! Altrimenti rischiate di non godere appieno la soiree! I Milanesi d’altronde non sono preparati a tutto questo verde (e alla conseguente umidità), ma sono abituati invece a mangiare e bere "bene" e qua si potranno sbizzarrire!

Questa, alla fine del giro degustativo, che beninteso ha lasciato indietro moltissime proposte (non volendo noi ingozzarci di cibo fino a morire), la nostra personale Top 3:

3° posto: pane, pepe nero, marsala e riso

2° posto: tartare di barbabietola, tonno, capperi, maionese e sfoglia croccante

1° posto: hot dog di branzino arrosto e ricci di mare, crauti brasati, maionese al lime e chips di patate

Per i palati meno avventurosi c’è in ogni stand la proposta kids, da non sottovalutare perché anch’essa di alto livello, solo meno “estrema”, ve lo dice una che, conquistata da un fumante piattino che le passava sotto il naso, ha DEGUSTATO degli gnocchetti al pesto creativo sublimi!! E vai col menù bambini!

Angelica