mercoledì 28 marzo 2012

The Artist: il Cinema riflette su se stesso, 2parte.

Eccomi a parlare ancora di Cinema, la mia grande passione! Dopo aver visto The Artist  posso, con cognizione di causa, riprendere il discorso sulla moda cinematografica attuale di mostrare le origini del Cinema attraverso i film stessi. Caso appunto di The Artist, opera del 2011, produzione francese che ha portato a casa dagli Oscar ben 5 statuette! (più altre 5 nomination!) E premi non da poco, tra cui: miglior film, miglior attore protagonista e migliore regia!
Tutti riconoscimenti meritatissimi perché questo film riesce a raccontare in modo serio e tuttavia molto leggero il passaggio dal cinema muto a quello sonoro (così come lo conosciamo oggi) attraverso  la carriera di un grande attore del muto, sempre accompagnato dal fidato e adorabile cagnolino, che non si arrende ad abbandonare il vecchio modo di fare i film, in muto appunto  e con esagerate espressioni facciali a “mimare” le emozioni. 
Questa la trama, che non è tanto “storia”, quanto più foto ricordo di quel particolare momento storico. Film che definirei interessante: istruttivo alla Alberto/Piero Angela, ma sicuramente più coinvolgente di un documentario! Certo non una pellicola da vedere e rivedere all’infinito, tuttavia da vedere anche solo per decidere se quelli degli Accademy Awards hanno avuto ragione ad assegnargli così tanti e importanti premi!
Se poi vi capita di essere fortunati, come siamo stati il maritino ed io, che abbiamo potuto vederlo al cinema Anteo, nella sala Cinquanta (che sta per “cinquanta” posti!), seduti in una poltrona divanetto (novità che si trova pagando un supplemento anche in diversi multisala) allora vedrete questo film nella migliore atmosfera possibile, visto che i primissimi cinematografi erano davvero piccoli! La suggestione dell’ambiente ristretto vi trasporterà indietro nel tempo ancora più facilmente!
Un’ultima avvertenza: entro la metà del film, Fabio ha avuto questa reazione a 10 minuti dall’inizio, sarete talmente innamorati del meraviglioso cagnolino sullo schermo che ne vorrete uno tutto vostro! Andate al cinema quando canili e co. sono chiusi per non cadere nel raptus compulsivo-coccoloso!
Angelica

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