mercoledì 12 giugno 2013

i Navigli d'estate

Ieri sera abbiamo fatto questo incontro, così divertente e tenero, si, lo definirei così, che vale la pena raccontarvelo. Naviglio grande, 22.00 passate, fame prepotente perché causa corso di ballo non si era ancora messo niente sotto i denti. Cosa meglio per placare lo stomaco di una delle mille prelibatezze lì disponibili? Senza neanche dircelo ci siamo diretti all’ Ellas, una minuscola ghireria greca che prepara succulenti e veloci pite da mangiare “in piedi”. Se bazzicate un po’ i navigli ce l’avrete di sicuro presente, è aperta almeno da 15 anni, ma ha cambiato gestione più volte. Cmq, ci stavamo mettendo in coda per ordinare quando ci si presenta davanti agli occhi questa scenetta (letteralmente perché erano subito davanti a noi nella fila) un uomo e una donna dall’aria simpatica ma distrutta che cercavano di contenere l’entusiasmo caotico di tre ragazzini davanti al menù appeso … I successivi 15 minuti li abbiamo passati (in coda) in compagnia di lui, a cui lei ogni 3 min ripeteva ad alta voce dalla porta (perché così teneva d’occhio i ragazzi lasciati fuori) l’intera ordinazione della truppa! “1 pitas gyros, 1 casseri, 1 pita con ceci e patatine, 2 coche e1 tè alla pesca”. Che ridere, alla fine l’intero locale sapeva tutto e lui ancora non se lo ricordava! Intanto ci spiegava che non erano figli suoi, che lui e l’amica stavano badando per una sera ai nipoti di lei e che li avevano portati lì perché i ragazzini non erano mai stati sui navigli né avevano mai mangiato greco … dal caos che avevano fatto l’avevamo intuito! Com’è finita? Abbiamo ordinato noi per lui perché nonostante le ripetizioni continue si era dimenticato tutto! Stravolto l’unica cosa che è riuscito a ordinare con sicurezza sono state 2 birre per sé e per lei per ritemprarsi un attimo mentre i ragazzi sbafavano le loro pita! E così li abbiamo salutati, seduti sul marciapiede ancora mangianti, mentre ci avviavamo sorridenti, grazie a loro, verso la macchina.

Angelica

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