Etciù! Avete il raffreddore come me? Colpa dell’aria
condizionata certo, ma come farne a meno con questa tipica cappa estiva
milanese?! L’alternativa durante il weekend si può trovare … per esempio
facendo una gita (mezz’oretta di macchina) fino a Lainate dove, nel Ninfeo di Villa Litta, vi
rinfrescherete grazie a un sistema di climatizzazione molto più “naturale”
divertendovi anche! …
Come è possibile, vi chiederete. Facile, vi rispondo, basta
lasciarvi schizzare dai giochi d’acqua di questo posto magico! Presso questa
residenza estiva infatti il padrone di casa (Pirro 1° Visconti Borromeo) ha
voluto costruire nel giardino una sorta di acquapark per incantare e
intrattenere i suoi numerosi ospiti. Questo è un ninfeo: un cosiddetto "teatro d'acqua". Edificio
molto diffuso dal Rinascimento fino a tutto il Settecento nelle case nobiliari,
strutturato in una serie di grotte artificiali (ricreate con pietre pomici,
tufi, conchiglie e madreperle) piene di statue d’ispirazione mitologica e
ingegnosi getti d'acqua il cui scopo era quello di stupire e impressionare i
visitatori.
E io oggi come una volta vi sfido a non rimanere impressionati
da questo formidabile lavoro di ingegneria idraulica e arte decorativa! Seguite
la guida nei meandri di questo luogo intrigante, lasciandovi portare indietro
nel tempo dal fascino dei mosaici che ricoprono pavimenti e soffitti e “rassegnandovi”
a farvi rinfrescare (evviva!) dai sapienti getti d’acqua nascosti un po’
ovunque e azionati man mano dalla vostra guida o dall’ invisibile aiutante
dietro le quinte!
Fresco garantito! Con in più la soddisfazione di scoprire
una bellezza architettonica nazionale che era dietro l’angolo, ma resta sconosciuta
ai più! Della serie “noi italiani proprio non sappiamo valorizzare il nostro
patrimonio cultural-turistico”!
Angelica
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